Recitiamo assieme la preghiera di inizio orazione, adagio:
Signore mio e Dio mio, credo fermamente che sei qui, che mi vedi, che mi ascolti. Ti adoro con profonda riverenza, ti chiedo perdono dei miei peccati e grazia per fare con frutto questa orazione. Madre mia immacolata, San Giuseppe, padre e signore mio, Angelo mio Custode, intercedete per me.
Oggi ti propongo alcuni brani scritti da S. Josemaria in Cammino, sull’Amore di Dio. Sono brani che vengono dalla sua orazione e li ha condivisi con noi perché scopriamo ciò che Dio vuole donarci!
Leggi con calma e fermati a meditarli con calma con Lui.
417 | ![]() | Non c’è altro amore che l’Amore! |
418 | ![]() | Il segreto per dare rilievo alla cosa più umile, anche alla più umiliante, è amare. |
419 | ![]() | —Bambino. —Malato. —Nello scrivere queste parole, non senti la tentazione di usare la maiuscola? È perché, per un’anima innamorata, i bambini e i malati sono Lui. |
420 | ![]() | Che poca cosa è una vita per offrirla a Dio!… |
421 | ![]() | Un amico è un tesoro. —Dunque… un Amico!…, perché dov’è il tuo tesoro lì è il tuo cuore. |
422 | ![]() | Gesù è tuo amico. —L’Amico. —Con un cuore di carne, come il tuo. —Con gli occhi, dallo sguardo amabilissimo, che piansero per Lazzaro… —E così come a Lazzaro, vuol bene a te. |
423 | ![]() | Dio mio, ti amo, però… insegnami ad amare! |
424 | ![]() | Punire per Amore: ecco il segreto per elevare a un piano soprannaturale la pena imposta a coloro che la meritano. Per amore di Dio, che è stato offeso, la pena serva di espiazione: per amore del prossimo in Dio, sia la pena non vendetta, ma medicina salutare. |
425 | ![]() | Sapere che mi ami tanto, Dio mio, e… non sono impazzito? |
426 | ![]() | In Cristo abbiamo tutti gli ideali: perché Egli è Re, è Amore, è Dio. |
427 | ![]() | Signore: fa’ che io abbia peso e misura in tutto… tranne che nell’Amore. |
428 | ![]() | Se l’Amore, anche l’amore umano, dà quaggiù tante consolazioni, che sarà mai l’Amore nel cielo? |
429 | ![]() | Tutto quello che si fa per Amore acquista bellezza e grandezza. |
430 | ![]() | Gesù, che io sia l’ultimo in tutto… e il primo nell’Amore. |
431 | ![]() | Non temere la Giustizia di Dio. —In Dio la Giustizia è meravigliosa e amabile quanto la Misericordia: entrambe sono prove d’Amore. |
432 | ![]() | Considera ciò che di più bello e di più grande c’è sulla terra…, ciò che piace all’intelletto e alle altre facoltà…, e ciò che è godimento della carne e dei sensi… Considera il mondo, e gli altri mondi che brillano nella notte: tutto l’Universo. —Ebbene, tutto ciò, unito a tutte le follie del cuore soddisfatte…, non vale niente, è niente e meno di niente, a confronto di questo Dio, mio! —tuo!—, tesoro infinito, perla preziosissima, umiliato, fatto schiavo, annichilito in forma di servo nella grotta dove volle nascere, nella bottega di Giuseppe, nella Passione e nella morte ignominiosa… e nella pazzia d’Amore della Santa Eucaristia. |
433 | ![]() | Vivi d’Amore e vincerai sempre —anche se sarai vinto— le “Navas” e le “Lepanto”*; della tua lotta interiore. * Las Navas de Tolosa: famosa battaglia avvenuta nel 1212 nel sud della Spagna; fu vinta dagli eserciti dei regni cristiani della Penisola iberica contro i musulmani dell’Andalusia e del Nordafrica. Lepanto: battaglia navale che ebbe luogo nel Mediterraneo, nel 1571, fra turchi e cristiani. Fu vinta dalla flotta cristiana (Ndt). |
434 | ![]() | Lascia che il tuo cuore trabocchi in effusioni d’Amore e di gratitudine nel considerare come la grazia di Dio ti libera, ogni giorno, dai lacci che il nemico ti tende. |
435 | ![]() | “Timor Domini sanctus”. —Santo è il timore di Dio. —Timore che è venerazione del figlio per suo Padre, mai timore servile, perché tuo Padre-Dio non è un tiranno. |
436 | ![]() | Dolore d’Amore. —Perché Egli è buono. — Perché è tuo Amico, che ha dato per te la sua Vita. — Perché quanto hai di buono è suo. —Perché l’hai offeso tanto… Perché ti ha perdonato… Lui!… a te! —Piangi, figlio mio, di dolore d’Amore. |
437 | ![]() | Se un uomo fosse morto per liberarmi dalla morte!… —Iddio è morto. E rimango indifferente. |
438 | ![]() | Pazzo! —Ti ho visto —ti credevi solo nella cappella episcopale— deporre un bacio su ogni calice e su ogni patena appena consacrati: perché Egli trovasse quel bacio nel “discendere” per la prima volta in quei vasi eucaristici. |
439 | ![]() | Non dimenticare che il Dolore è la pietra di paragone dell’Amore. |
Appunta sul tuo quadernino le frasi che per te sono state più significative e anche le riflessioni che hai fatto con Lui.
E ora, saluta Gesù, dandoGli appuntamento a domani: diGli il posto e l’ora.
Ci vediamo domani, Gesù, non mancherò! Lui sarà lì ad aspettarti.
Adesso finisci la tua orazione con la preghiera finale:
Ti ringrazio, mio Dio, dei buoni propositi, affetti e ispirazioni che mi hai comunicato in questa orazione. Ti chiedo aiuto per metterli in pratica. Madre mia immacolata, San Giuseppe, padre e signore mio, Angelo mio Custode, intercedete per me.